giovedì 21 settembre 2006

FASCE ALCOOLICHE

LIVELLI DOPOSBRONZA


Doposbronza di primo livello

Niente dolore. Nessuna vera sensazione di malessere. Il sonno della notte precedente è stato un po' troppo breve, ma ci stai abbastanza dentro. Non hai voglia di andare a lezione, ma ci vai ugualmente per dire due cazzate con quelli della sera prima. Ringrazia gli dei di funzionare piuttosto bene. Tuttavia, hai una sete fottuta, che ti rimane anche se ti bevi dieci cocacole. Anche se sei vegetariano, senti il bisogno di mangiarti una bella bistecca al sangue.


Doposbronza di secondo livello

Ancora niente dolore, ma c'è qualcosa che non va. L'aspetto è più o meno regolare, ma hai il livello d'attenzione e la capacità intellettuale di una graffettatrice. I dodici caffè che hai bevuto per cercare di schiarirti la mente non fanno nient'altro che peggiorare la situazione nel tuo stomaco, che richiede a gran voce cibo a manetta (possibilmente roba adeguatamente unta). Scendi dal letto con tutte le buone intenzione di andare in facoltà, ma poi ti addormenti sull'autobus e così arrivi tardi. L'ultimo viaggio al cesso è stato una esperienza preoccupante, che ti ha fatto temporaneamente pensare di cambiare vita e diventare astemio. Nonostante il tuo comportamento sia apparentemente normale, in realtà stai solo fingendo, l'unica cosa che riesci a fare è leggere la tua posta e pensare al sesso.


Doposbronza di terzo livello

Un po' di mal di testa. Ti senti di avere un formichiere nello stomaco. La tua produttività è pressoché nulla, la tua presenza in facoltà non passa inosservata, sembri uno zombie. Ogni volta che senti del profumo femminile hai un attacco di nausea, perché ti ricorda i superalcolici che ti sei bevuto a fine serata al baracchino al parco, dopo che ti hanno sbattuto fuori da ogni locale che hai frequentato. In questo momento, il tuo unico desiderio sarebbe essere a letto con due litri di succo d'arancia sul comodino e una considerevole provvista di brioche e, soprattutto, gli occhi chiusi. Finora hai bevuto sei caffè, due lattine di cocacola, un litro e mezzo d'acqua e due spremute... ma non ti viene da pisciare!!


Doposbronza di quarto livello

Brutto davvero. Ti sembra di avere una combriccola di gnomi che fanno il karaoke nelle tempie. Non riesci a parlare troppo in fretta sennò ti viene da vomitare. Hai cercato di curare il tuo aspetto prima di uscire, ma hai dimenticato dei particolari essenziali, come la barba sulla guancia sinistra o il fondotinta. La lingua è ricoperta da uno strato di licheni, hai l'impressione che qualcuno ti abbia rovesciato del vetro tritato negli occhi (impressione confermata anche dalla quantità di sangue che li permea) e i tuoi capelli sono impastati sul lato sinistro del cranio e non sai il perché. Uccideresti qualcuno per avere una qualunque delle seguenti opportunità:

Un letto in 5 minuti vicino alla lavagna
Due bustine di Aulin e una scatola di bicarbonato
Una macchina del tempo per tornare a ieri sera e rimanere a casa a guardare Luttazzi

Doposbronza di quinto livello (o Inferno Dantesco)

Sei certo che il tuo cervello stia esplodendo (BLEVE). Il pulsare che hai alle tempie è così forte che lo sente anche il tuo vicino. I tuoi pori trasudano vapori di vodka, che ti stanno ri-ubriacando. Hai dei resti di dentifricio agli angoli della bocca, ma i denti sono ancora sporchi e l'alito è pestilenziale. Il tuo corpo ha completamente perso ogni capacità di generare saliva e la tua lingua si sta gonfiando tanto da rendere probabile un'asfissia. Ti metteresti a piangere, ma non puoi permetterti di sciupare neanche una goccia di liquido. La morte è una prospettiva piuttosto allettante. L'unica cosa che riesci a fare è lamentarti sommessamente di tanto in tanto. La cosa peggiore è che non sai neanche di *cosa* lamentarti: non ti ricordi con chi sei uscito ieri sera, dove siete andati, cosa hai bevuto e perché c'è qualcuno che non conosci che sta ancora dormendo nel tuo letto. L'unica cosa che puoi fare è svenire di tanto in tanto.

domenica 17 settembre 2006

In ricordo di tenerife....


OGGI MI SENTO.......

ADDIO AD UN GRANDE UOMO


AUSTRALIA:FUNERALI TRA I SUOI COCCODRILLI PER STEVE IRWIN
(AGI) - Sidney, 13 sett. - Ci saranno anche i suoi amati coccodrilli a versare lacrime ai funerali di Steve Irwin, il popolarissimo documentarista di "Discovery Channel" ucciso il 4 settembre da una razza. Le esequie si terranno infatti mercoledi' prossimo al "Crocoseum", lo zoo costruito dal padre di Irwin, Bob, piu' di 35 anni fa e di cui il naturalista australiano andava molto fiero. I 5.500 "fortunati" che potranno assistere alla cerimonia dovranno fare una donazione alla Wildlife Warriors, la fondazione voluta da Irwin in difesa della natura, gli altri potranno seguirla in diretta sulle tv australiana e su molte emittente asiatiche e americane.
L'annuncio delle esequie e' stato dato dalla vedova, che ha spiegato che l'addio a "Crocodile Hunter", non si sarebbe potuto celebrare in nessun altro posto. "Grazie per tutto l'amore che ci avete dimostrato", ha affermato Terri Irwin rivolgendosi ai fans di tutto il mondo accorsi nello zoo australiano a salutare per l'ultima volta l "acchiappacoccodrilli".
Schermi giganti saranno invece allestiti nella citta' di Brisbane, a 100 kilometri dallo zoo di "Crocodile Hunter".
Durante la cerimonia, oltre ai discorsi dei familiari e degli amici piu' intimi dell'impavido documentarista, si esibira' anche il cantante australiano John Williamson, il preferito da Irwin.
Ma il dolore pubblico per la morte di Irwin, che in Australia ha ricordato quello per la scomparsa della giovane principessa Diana, e' stato espresso anche in modi meno nobili.
"Steve si sarebbe indignato", ha detto John Stainton, suo manager e amico, appresa la notizia che alcuni fans australiani starebbero uccidendo le razze come forma di ritorsione per la morte di Irwin. "Qualsiasi vendetta contro qualsiasi animale gli avrebbe fatto rivoltare lo stomaco. Il fatto che sia stato ucciso da un razza e' stata la conseguenza di una sua imprudenza", ha continuato Stainton, "come lui diceva sempre, se stai nel loro territorio devi rispettare le loro regole".
Rispettare gli animali, quindi, sarebbe il miglior modo per ricordare Irwin.

Curriculum Vitae

KALEFFIUM CELIBATUM





domenica 10 settembre 2006